Revisione Legale

Revisoft realizza la procedura di revisione legale, che è disciplinata dal Decreto legislativo 27 gennaio 2010 n° 39, e l’attività di vigilanza del Collegio sindacale o Sindaco unico.

Sono previste le procedure per le imprese ordinarie e per le nano imprese.

I riferimenti per la realizzazione delle procedure di revisione e l’attività di vigilanza sono, oltre alle fonti legislative:

  • I principi di revisione ISA Italia, nelle versioni aggiornate.
  • I documenti del CNDCEC.
  • I documenti ASSIREVI.

Nel 2020 Revisoft è stato visionato dal MEF in vista dei controlli di qualità.

STRUMENTI OPERATIVI

Archiviazione dei documenti

Documentare quanto annotato nelle carte di lavoro è essenziale per superare i controlli di qualità a carico del revisore.

Ad ogni carta di lavoro possono essere allegati documenti, in qualsiasi formato, con una semplicissima funzione, che permette di:

  • ricercarli nel percorso del dispositivo o di rete;
  • classificarli come permanenti o correnti;
  • nominarli ed apporre note.

Ogni documento è immediatamente accessibile dalla carta di lavoro alla quale è associato e può essere ricercato anche nell’archivio generale; i documenti in archivio sono referenziati alla carta di lavoro ed alla sessione di riferimento.

CROSS-REFERENCE : Gli allegati possono essere riferiti, oltre che generalmente alla carta di lavoro, a:

  • ogni domanda delle checklist
  • ogni sublead del bilancio o alle lead in assenza di sublead
  • ad ogni item campionato

Sospesi

Il revisore annota le attività ancora da svolgere in un apposito spazio in ogni carta di lavoro; una funzione specifica visualizza le carte di lavoro ed evidenzia con immediatezza le attività da completare.

Copiare dati

Revisoft permette di copiare carte di lavoro, inclusi gli allegati permanenti, in altre sessioni di lavoro; possono essere copiate più carte di lavoro con una sola operazione.

Stampe

Possono essere stampate le singole carte di lavoro e fascicoli di tutte le aree di attività.

Per ogni esercizio può essere prodotto in formato pdf il fascicolo annuale della revisione, che contiene tutte le carte di lavoro suddivise per area ed accessibili dall’indice; il fascicolo è corredato da un file che contiene tutti gli allegati collocati in tante cartelle quante sono le carte di lavoro.

Il fascicolo e gli allegati consentono la conservazione per 10 anni di tutta la documentazione della revisione, indipendentemente dall’utilizzo di Revisoft, e possono essere inviati al MEF per i controlli di qualità.

Gli allegati possono essere visualizzati direttamente dal fascicolo e sono cross – referenziati esattamente come nel software.

MODALITA’ DI UTILIZZO

CLOUD

  1. Revisoft® Sindaci e Revisori è utilizzabile esclusivamente in cloud.
  2. Al sistema cloud in alta affidabilità si potrà accedere da qualsiasi dispositivo fisso o portatile con sistema, purché collegato alla rete internet.
  3. I dati vengono archiviati nel nostro server al quale si accederà tramite login e password.
  4. Il nostro sistema esegue i backup quotidiani e conserva lo storico giornaliero fino a sei mesi, per intervenire in caso di errore dell’utente (errate cancellazioni, ecc.).
  5. Più utilizzatori possono lavorare sul medesimo cliente.
  6. Ogni utilizzatore può essere autorizzato ad operare su tutti i clienti oppure può esserne limitato l’accesso ad uno o più.
  7. Può essere invitato anche un membro del collegio sindacale limitandogli l’accesso al solo cliente interessato.

LICENZA TEAM

Il numero di anagrafiche e di esercizi è illimitato.

Esercizio illimitato, significa che è consentito l’inserimento di esercizi e sessioni di verifiche periodiche con date anteriori alla data di attivazione della licenza.

Con questa licenza possono accedere simultaneamente ai dati (anche sullo stesso cliente).

Ogni credenziale di accesso può essere abilitata per tutto l’archivio o limitata ad una o più anagrafiche.

Il canone annuale è correlato al numero di accessi simultanei, e non al numero delle anagrafiche ed esercizi.

Le credenziali di accesso possono essere superiori al numero di accessi simultanei.

LICENZA REVISORE

Il numero di anagrafiche e di esercizi è illimitato.

Esercizio illimitato, significa che è consentito l’inserimento di esercizi e sessioni di verifiche periodiche con date anteriori alla data di attivazione della licenza.

Prevede l’accesso di un solo utente, quindi il rilascio di una sola credenziale.

LICENZE REVISORE1 e REVISORE 2

Prevede l’accesso di un solo utente, quindi il rilascio di una sola credenziale.

Il numero delle anagrafiche è limitato ad una o due, con riduzione del prezzo, per agevolare i revisori con limitati incarichi.

Il numero di esercizi per anagrafica è illimitato: significa che è consentito l’inserimento di esercizi e sessioni di verifiche periodiche con date anteriori alla data di attivazione della licenza.

RISCHIO DI INCARICO E DI REVISIONE

La procedura di revisione rispecchia quanto prescritto dai principi ISA Italia 2015 e dal documento del CNDCEC ‘Approccio metodologico alla revisione legale affidata al collegio sindacale nelle imprese di minori dimensioni’ (maggio 2018).

Seguendo il percorso proposto, la revisione diventa comprensibile anche se applicata ad imprese di minore dimensione ed eseguita da professionisti che non hanno maturato particolare esperienza specifica.

Le attività di revisione sono ripartite nelle aree seguenti, così denominate:

Accettazione dell’incarico

Sono state create specifiche carte di lavoro per il Collegio sindacale, il sindaco unico ed il revisore o società di revisione.

La puntuale compilazione delle carte di lavoro permetterà al revisore di dal prova della sua indipendenza, della capacità di svolgere l’incarico e gli permetterà di determinare i tempi di revisione confrontandoli con i parametri diffusi dal CNDCEC.

Con estrema facilità potrà, con cadenza almeno annuale, riprendere le precedenti carte di lavoro per eseguire il riesame dell’indipendenza.

Comprensione – rischio di revisione

In quest’area sono stati creati gruppi omogenei di carte di lavoro per:

  • Dar prova di aver compreso la società, raccogliendo informazioni sui suoi esponenti, la sua organizzazione e l’attività svolta.
  • Determinare il Rischio Intrinseco: carte di lavoro specifiche, orientano all’espressione del giudizio sull’ambiente di controllo, che riflette la capacità della società, nel suo complesso, di rilevare e correggere gli errori e le eventuali frodi.
  • Determinare il Rischio di Controllo: carte di lavoro specifiche facilitano l’analisi dei cicli (vendite, acquisti, magazzino, tesoreria, dipendenti), per esprimere il giudizio sull’efficacia delle procedure adottate dalla società e per eseguire e documentare i test eseguiti sulle procedure medesime.
  • Determina il Rischio di Individuazione (o residuo), cioè il rischio che il revisore accetta di non individuare errori, attraverso l’incrocio dei precedenti giudizi e la declinazione del rischio nelle voci di bilancio.
  • Calcola la materialità o significatività con predisposizione del calcolo secondo i suggerimenti del CNDCEC, ma permettendo al revisore di modificarli semplicemente agendo sulle check box.

Nano imprese

L’ordinaria procedura per la valutazione del rischio viene semplificata per le nano imprese, seguendo le direttive del CNDCEC formulate con il documento ‘La revisione legale nelle nano imprese’ del gennaio 2020.

Revisoft espone le carte di lavoro per il giudizio appropriato, suggerendo i controlli da eseguire in caso di esternalizzazione di attività amministrative sostitutive dei controlli interni.

PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEL BILANCIO

Pianificazione

In ciascuna carta di lavoro per la pianificazione dei controlli, che corrisponde ad ogni voce di bilancio, compare il rischio di individuazione proposto da Revisoft, ed il valore della materialità operativa; il revisore potrà modificare il rischio, annotando i motivi della variazione.

Ogni carta contiene una check list conforme a quella proposta dal con il documento del maggio 2018 CNDCEC (con i necessari adattamenti), per determinare il programma di lavoro.

La check list espone i controlli che il revisore decide di eseguire, correlati alle asserzioni. Per scegliere il controllo basta apporre un tick nella apposita check box.

Controllo del bilancio

Il bilancio può essere acquisito, nella specifica carta di lavoro, da file XBRL o da Excel; per importare il bilancio di verifica e per poter lavorare sui conti contabili (sub lead) è necessario il foglio Excel consegnato dalla società senza bisogno di riformattarlo.

Revisoft classifica il bilancio nel formato del Cod. Civ., lo riclassifica per evidenziare il capitale fisso, il circolante e le fonti di finanziamento e calcola i principali indici di struttura, redditività e di rotazione.

Rettifiche contabili

Revisoft permette di eseguire vere e proprie scritture contabili per correggere errori condivisi con la direzione o per inserire nuovi elementi comunicati dalla società, evitando così di acquisire ed importare nuovamente il bilancio di verifica in Excel.

Lo strumento di rettifica produce anche un giornale delle rettifiche ed i mastri dei conti imputati.

Il controllo delle voci di bilancio

Revisoft ha predisposto per ogni voce di bilancio una carta di lavoro per i controlli.

La carta di lavoro per il controllo della voce di bilancio recepisce il programma di lavoro scelto dal revisore nella correlata carta di pianificazione; quindi espone i dettagli della voce di bilancio ed i conti contabili a ciascuna di essi correlati (sub lead).

Revisoft indica quali elementi della voce di bilancio sono inferiori alla materialità operativa, per i quali si deve omettere il controllo, e le check box da utilizzare per indicare gli elementi probativi dei controlli eseguiti (evidenze).

Gli errori rilevati vengono indicati in apposita tabella, che calcola l’effetto fiscale e l’impatto sul PN e CE; gli errori rilevati verranno automaticamente trasferiti nel Sommario delle rettifiche per il confronto con la materialità totale utile per l’emissione dell’opinion.

Il campionamento

In ogni area di attività è presente uno strumento per estrarre numeri casuali e date casuali, utile per scegliere documenti o scritture contabili da sottoporre a controlli.

Per clienti, fornitori e magazzino è prevista una procedura specifica che permette due tipi di campionamento: Ragionato e M.U.S. (monetary unit sampling).

Il primo non è statistico, mentre lo è il secondo che è anche quello suggerito dal CNDCEC nel documento citato del 2018.

Gli item che compongono il campione, estratto con entrambe le procedure, vengono esposti in apposita tabella nella quale il revisore indica la rispondenza della circolarizzazione ed il risultato dei controlli. Gli errori rilevati vengono proiettati sull’intera popolazione.

La procedura prevede l’invio delle lettere di circolarizzazione ai soggetti che compongono il campione.

In collaborazione con ricercatori del Dipartimento di Statistica della Facoltà di Economia di Parma abbiamo elaborato il M.U.S. per ottenere il miglior risultato campionario possibile.

Le conclusioni e la relazione al bilancio

Specifiche carte di lavoro guidano il revisore al controllo della continuità aziendale, degli eventi successivi, dei fatti censurabili e delle parti correlate, oltre al sommario degli errori rilevati con il confronto con la materialità totale.

Sono predisposte la management letter, la lettera di attestazione e la relazione al bilancio.

IL CONTROLLO CONTABILE

Controllo contabile

Revisoft ha organizzato il controllo contabile, ora disciplinato dal principio di revisione ISA Italia 250B, in due sezioni distinte:

  • La definizione del periodo di pianificazione delle sessioni di verifica.
  • I controlli da eseguire in ciascuna sessione di verifica, con riferimento alle carte di lavoro predisposte per ogni tipo di controllo.

Le carte di lavoro sono raggruppate per omogeneità di argomenti; contengono tabelle, check list, testi ecc. in funzione dei controlli da eseguire.

Pianificazione delle sessioni (P.d.R. 250B)

La procedura, di estrema semplicità, prevede la determinazione del periodo di pianificazione, spesso corrispondente all’esercizio amministrativo, il numero delle sessioni di verifica e le date nelle quali dovranno essere eseguite.

Per la pianificazione del periodo successivo il revisore potrà copiare la pianificazione precedente ed apportare le sole modifiche necessarie.

Quando si aprirà una sessione di verifica Revisoft segnalerà le carte di lavoro corrispondenti ai controlli pianificati per quella data.

E’ prevista, con la funzione To Do List, che consiste nella predisposizione di un documento contenente i controlli pianificati per ciascuna sessione, da inviare anticipare alla società affinché possa predisporre la documentazione da sottoporre a controllo.

L'ATTIVITA' DI VIGILANZA

Revisoft ha destinato un’intera Area all’attività di vigilanza.

Il punto di riferimento per definire le procedure di controllo è il documento, periodicamente aggiornato, del CNDCEC che tratta l’attività del Collegio sindacale.

I controlli sono stati organizzati, come per la revisione, in paragrafi raggruppati per argomento; aprendo il paragrafo, come fosse una carta di lavoro, il sindaco può scegliere testi predisposti ed integrarli.

Alla fine della sessione di verifica Revisoft genera il verbale, stampabile nel libro del Collegio, includendo tutti i paragrafi utilizzati.

Anche per l’attività di vigilanza è possibile, se il sindaco lo desidera, pianificare il lavoro alla stregua dei controlli contabili.